L’élite del Brand Positioning

Stanco ma felice, riepilogo le due giornate meravigliose dalla Factory Positioning.

Ho avuto la conferma che la Factory Positioning è il luogo dove ognuno può entrare per imparare a costruire il tuo Brand, dove comprendere in modo tangibile a costruirlo insieme a dei professionisti. Dopo queste due giornate, abbiamo tutti la consapevolezza di essere l’èlite del Brand Positioning in Italia, l’unica realtà in grado di sviluppare i posizionamenti con la firma e la certificazione di Jack Trout ovvero della Trout & Partners i Partners Global Leaders in Strategic Positioning.

Questo è il motivo per cui la Factory è stata stupenda, un’esperienza veramente Super, sopra ogni aspettativa, anche da parte mia. Sapevo che sarebbe stata bella, unica, differente, con nozioni sul posizionamento, con veri casi studio di successo.

 

 

1° Giorno di Factory

La mattina del primo giorno ho parlato e spiegato, entrando nelle pieghe più profonde del perché e del come si costruisce un Brand Positioning, considerando il fattore del timing, il momento giusto per entrare sul mercato, per non arrivare troppo presto o troppo tardi con il progetto.

 

 

Ho spiegato la parte hard e la parte soft. La parte hard è quella che trovi sui libri, è la parte pratica che tutti i formatori ti spiegano, la parte soft è quella che non trovi sui libri e che nessuno ti ha mai spiegato e mai teorizzato e magari da domani mattina inizieranno a comunicarla pure loro.

Nel pomeriggio sono arrivati i tre casi studio, di tre Brand importanti italiani, quelli che interessano la PMI del nostro paese, non casi studio americani per sentito dire, ma spiegati, come raramente capita, da chi veramente ha sviluppato il progetto. Ovviamente la sala, composta da piccole, medie e grandi imprese, imprenditori, brand manager e responsabili marketing, ha apprezzato moltissimo.

 

#1 Case – Parmareggio S.p.a.

 

Tramite il Dott. Matteo Ghidi Responsabile Marketing e Trade Marketing presso GranTerre , abbiamo avuto il piacere di sentire dalla voce di chi realmente ha sviluppato e portato al successo il Brand PARMAREGGIO SPA. Partendo dal lontano 2006, che vede la nascita e lo sviluppo del Brand Parmareggio in Italia e all’Estero. Ha portato in sala il caso studio, parlando delle scelte strategiche di comunicazione del famoso spot dei “topini” fino al lancio del Brand GranTerre.

 

#2 Case – Auricchio S.p.a.

 

Ho portato in sala il caso studio di Auricchio, dove ho spiegato, da quando siamo stati contattati dal Dott. Alberto Auricchio fino a quando abbiamo riposizionato sul mercato il prodotto “mezzaluna”, passando da una nuova Brand Image e rilanciando così sul mercato il restyling del famoso logo, riposizionando al giusto successo nella mente del consumatore e sul mercato il Brand Auricchio.

 

In questo, il nuovo packaging proposto da Packaging In Italy è stato in grado di rispondere con precisione alla nostra richiesta iniziale.

Ottenere un’alta riconoscibilità e un posizionamento corretto sul nostro mercato del brand grazie a un packaging semplice era il nostro obiettivo e la squadra di Packaging In Italy ha lavorato esattamente in questa direzione.

 

 

#3 Case – Paluani S.p.a.

 

Nella seconda parte del pomeriggio, ho parlato dell’interessante caso studio di Paluani S.p.a., come ho sviluppato il suo riposizionamento del Brand Corporate, aumentando le vendite e il lancio di un prodotto nuovo. Successivamente, ho inserito all’interno del corso, lo sviluppo di un nuovo lancio di prodotto, partendo da un’idea innovativa e progetto nuovo, che non esisteva all’interno della categoria dei lievitati da ricorrenza.

Il nuovo sviluppo del Gran Velo, idea, scelta del perché di quell’idea, individuazione del posizionamento, del naming e della relativa immagine portata sullo scaffale della distribuzione italiana.

 

La Packaging in Italy ha interpretato perfettamente il nostro briefing, restituendo una proposta in grado di comunicare in modo nitido e moderno i valori del nostro brand, dando il giusto posizionamento.
Paluani ha guadagnato 1,3 punti di quote di mercato con una crescita a valore di circa il 40% sia sul segmento del Pandoro che del Panettone Classico.

 

2° Giorno di Factory

La seconda giornata è cominciata con l’importanza e la comprensione dello storytelling, passando alla ricerca dell’immagine calamita, per decantare il Libro Nel Nome del Brand, come creare naming di successo strategici per prodotti o servizi che vendono in eterno.

 

 

Sul finire della mattinata, l’intervento del Dott. Andrea Longhi – CEO & Founder at NEXUS Marketing B2B Lab®, sulla lead generation e il web marketing nel B2B. Come impostare una strategia vincente online, passando dal social network di Linkedin.

Dopo la pausa pranzo, ho decantato il briefing del Workshop. La parte pratica del corso, mettendo in pratica, oltre che alla prova, tutti i presenti in sala in ciò che avevano appreso durante le due giornate. Il briefing consisteva in un caso studio nel B2B servizi della classica PMI italiana, una realtà provinciale composta da 35 dipendenti, in un settore percepito commodity, come quello delle tipografie / litografie italiane. Non un workshop inventato, ma anche qui un posizionamento realmente sviluppato personalmente da me nel 2017.

 

 

In questo video, potrete trovare la testimonianza a fine workshop dello stesso CEO Massimo Bini delle Arti Grafiche CastelloⓇ S.p.A., dove spiega i benefici e i risultati che gli ha portato il Brand Positioning.

 

 

In chiusura di Factory, il magistrale Professore Ordinario Sebastiano Grandi direttamente dalla sua cattedra come responsabile nella Laurea Magistrale in Food Marketing e Strategie Commerciali – Unicatt presso Università Cattolica del Sacro Cuore. Il quale ha spiegato concetti, teorie con esempi tangibili, finalizzata in una lezione incantevole per tutti i presenti.

 

 

Cosa hanno detto sul corso Factory Positioning:

 

 

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