Come nascono le idee di packaging che vendono in eterno?

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Nel post-pillola di oggi vi voglio parlare di un caso studio che in Italia conoscono anche i sassi. Parlo di un prodotto che ha calcato i palcoscenici più importanti e nel packaging i palcoscenici più prestigiosi sono gli espositori del canale Ho.Re.Ca. Parlo di bar, tabaccherie, ma anche di espositori da supermercato in avancassa – dove i prodotti si vendono sempre e ogni giorno.

Ti voglio raccontare brevemente la storia delle caramelle Tabù per aiutarti a capire come nascono le idee di packaging immortali (Tabù è chiaramente un packaging dal Profitto Genetico™) e come nascono le idee di posizionamento di un prodotto.

Un prodotto comune come dei tronchetti di liquirizia certo non sembra offrire gli elementi differenzianti di cui spesso parlo, ma cosa fece la R. De Rosa (azienda storica che produceva la Tabù)? Puntò tutto su un formato molto più piccolo rispetto ai classici tronchetti di liquirizia e le collocò all’interno di un piccolo contenitore di latta, rotondo schiacciato, con un apertura laterale a scorrimento. Insomma in poche scelte tutti gli elementi differenzianti per distinguere chiaramente le Tabù dalle altre comuni liquirizie. La grafica di questo prodotto molto semplice tiene in considerazione i tre elementi basilari per un risultato vincente:

 

  1. La leggibilità del naming
  2. La struttura
  3. La cromia semplice e impattante (verde, bianco e nero)

Packaging_tabu_tin

So che leggendo queste poche righe ricorderai sicuramente il sapore delle Tabù come ricorderai la musica di quel breve e significativo spot, ennesimo colpo di genio che si aggiungeva a una scelta iniziale di prodotto e di packaging davvero differenziante.
Una curiosità che forse non sai è che la figura dell’uomo che compariva nello spot (un cartone animato) era realmente ispirata al Jazzista Al Jolson .

Se oggi in Italia qualsiasi persona sopra i 30 anni conosce le caramelle Tabù, il loro sapore, ricorda la musica di quello spot e saprebbe individuare ad occhi chiusi la confezione, un motivo c’è. È lo stesso motivo che ha fatto funzionare quel packaging per decenni senza richiedere che venisse cambiata una sola virgola.

Le caramelle Tabù sono nate con poche idee ma chiare e in modo semplice. È così che nascono i prodotti immortali, eterni come la musica dello spot Tabù. …anche bianco.

 

 

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6 Commenti
  • Davide
    Rispondi

    Grazie Michele, ottime considerazioni.
    Tu stesso dici che, ad oggi, dopo oltre 20 anni, non esiste nulla di simile.
    Come mai?

    Mi spiego meglio…
    Mi pare che ci sia sempre la rincorsa a copiare il leader, in ogni settore.
    Quindi mi pare quantomeno strano che nessuno ci abbia provato.

    O, forse, ci ha già provato ed è morto nel frattempo proprio perché il primo spesso diventa il leader?

    Grazie

    7 Agosto 2014at14:22
  • Michele Bondani
    Rispondi

    Ciao Davide,
    come dico nel video la caramella “Tabù” nasce nel 1920 quindi ha quasi 100 anni di storia,
    questo tipo di confezione (la mini lattina schiacciata) al tempo era molto più diffusa, era impossibile trovare delle caramelle in astuccio come ai giorni nostri.

    Prova a pensare ai primi packaging delle Pastiglie Leone, erano tutti sulla stessa falsa riga.

    Oggi il problema più grosso nel replicare questo tipo di prodotto sarebbe la produzione in linea delle caramelle,
    assolutamente normale 70 anni fa ma fuori standard nella linea e nella macchinabilità di oggi.

    Per comprendere al meglio ti posso dire che trovi ancora questo tipo di packaging nel tabacco da fiuto,
    una confezione presso che identica a quella della mini tin box in questione, domandati com’è il mercato di oggi del tabacco da fiuto e quello di 100 anni fa e capirai perfettamente il perché le aziende non hanno investito in nuovi macchinari.

    Grazie ancora del tuo contributo a presto.

    8 Agosto 2014at11:10
  • Paola
    Rispondi

    Grazie Michele,
    ci offri sempre ottimi spunti di riflessione!

    8 Agosto 2014at11:26
  • Michele Bondani
    Rispondi

    Grazie a te Paola. ;))

    8 Agosto 2014at11:31
  • Paolo
    Rispondi

    Volevo segnalare che in Francia ho scoperto forse il prodotto a cui si sono ispirati per le Tabù: Cachou Lajaunie (dal 1880), praticamente stessa scatolina metallica a disco ma improntata sui colori giallo e nero!

    21 Settembre 2015at11:03
  • Michele Bondani
    Rispondi

    Grazie Paolo della segnalazione,
    sinceramente non la conoscevo.

    21 Settembre 2015at11:19

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